La riforma Cartabia ha introdotto importanti modifiche al regime della irreperibilità dell'imputato, con l’obiettivo di garantire un maggiore equilibrio tra il diritto di difesa e le esigenze di efficienza del processo penale.
1. Il superamento del processo in assenza dell’imputato irreperibile.
La riforma ha modificato il sistema della contumacia e del processo in assenza, stabilendo che l’imputato deve essere effettivamente a conoscenza del procedimento per potervi partecipare. Se l’imputato non viene rintracciato, il processo non può procedere automaticamente in sua assenza, ma devono essere esperiti nuovi tentativi di notifica e accertamenti.
2. Le nuove disposizioni sulla dichiarazione di irreperibilità
L’art. 420-bis c.p.p., come modificato dalla riforma, prevede che il giudice possa dichiarare l'irreperibilità dell'imputato solo dopo che siano stati compiuti specifici e approfonditi tentativi di notificazione, tra cui:
- la ricerca presso l'ultima residenza, dimora o domicilio conosciuti;
- la consultazione delle banche dati pubbliche;
- eventuali altri accertamenti idonei a rintracciare l’imputato.
Se tali tentativi risultano infruttuosi, l’imputato viene dichiarato irreperibile e il processo viene sospeso (non più celebrato in assenza).
3. La sospensione del processo e il meccanismo di riattivazione
Una volta dichiarata l’irreperibilità, il processo non può più svolgersi in assenza dell’imputato. La riforma prevede la sospensione del procedimento, fino a quando l’imputato non venga rintracciato o si abbia la certezza della sua conoscenza del procedimento a suo carico.
L’azione penale può riprendere in vari modi:
- Se l’imputato viene rintracciato e notificato;
- Se l’imputato ha comunque avuto conoscenza del processo e vi ha rinunciato volontariamente;
- Se il difensore dimostra che l’imputato ha ricevuto comunicazioni idonee a informarlo.
4. Effetti pratici della riforma
- Maggiore tutela per l’imputato, evitando processi in assenza di chi non è stato realmente informato;
- Maggiori oneri per la giustizia, con più accertamenti prima di dichiarare l’irreperibilità;
- Rischio di allungamento dei tempi processuali, a causa della necessità di sospendere i procedimenti in attesa del rintraccio dell’imputato.
5. Considerazioni conclusive
La riforma Cartabia ha rafforzato le garanzie difensive dell’imputato irreperibile, eliminando la possibilità di processi "a sua insaputa". Tuttavia, la necessità di sospendere il processo in caso di mancata notificazione effettiva potrebbe creare problemi di efficienza e aumentare i tempi della giustizia penale.
